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Archivi tag: Foucault
Repressione, attualità e tendenze: come difenderci
La Repressione: attualità e tendenze. Come difenderci Cominciamo dalle Casse di Resistenza Territoriali Una premessa. Analizzare e discutere di repressione, individuarne le linee di tendenza generali e quelle articolate nei diversi settori sociali e nelle varie aree del paese; provare … Continua a leggere
Pubblicato in Repressione dello Stato
Contrassegnato carcere, Casse di Resistenza Territoriali, classi pericolose, comitati di lotta autorganizzati, Foucault, grande internamento liberista, invalidazione, neutralizzazione selettiva, prigione, prognosi di pericolosità, repressione, Rusche e Kirchheimer, sorveglianza speciale
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Perché l’isolamento carcerario?
…perché l’isolamento carcerario… «[…] Nel 1790, sotto l’influenza diretta dell’ambiente quacchero, fu inaugurata a Filadelfia la prigione di Walnut Street dove furono internati in solitary confinement i condannati a pena detentiva. La nuova disciplina carceraria si fondò sull’isolamento cellulare … Continua a leggere
Pubblicato in Carcere
Contrassegnato Alexis de Tocqueville, Bentham, Ermanno Gallo, Filadelfia, Foucault, Gustave De Beaumont, malattia del tempo, Panopticon, ravvedimento, silenzio e preghiera, solitary confinement, solitudine, sottomissione, Valentina Panzani, Vincenzo Ruggiero, Walnut Street
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Cos’è oggi il carcere?
Il carcere, come sistema portante del controllo sociale, nasce con il sistema stesso di produzione capitalistica e, in particolare nel momento di accumulazione originaria, adempie ad una funzione oggettiva precisa: educare le masse di ex contadini in proletariato, attraverso l’apprendimento … Continua a leggere
Pubblicato in Carcere
Contrassegnato amnistia, capitale lavoro, capitalismo, carcere, controllo sociale, detenuti, dominio di classe, feticcio, Foucault, Georg Rusche, ideologia, Otto Kirchheimer, Pena e struttura sociale, Piranesi, Rieducazione, riforma
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Dal carcere all’invasività del controllo psichiatrico. Verso un controllo sociale totale
Il controllo psichiatrico. Partiamo da un dato di questi giorni. Un dato non ufficiale, non ancora, ma rilevato dai sindacati degli agenti di polizia penitenziaria, dai secondini insomma, per sottolineare la pesantezza del loro “lavoro”. Sfogliando le cartelle mediche degli … Continua a leggere
Pubblicato in Carcere
Contrassegnato carcere, cervello, Cesare Lombroso, controllo psichiatrico, controllo sociale, criminale, Depretis, devianza, Foucault, Giovanni Passannante, malattia mentale, manicomi criminali, Opg, Ospedali psichiatrici giudiziari, positivisti, scienza freniatrica, sicurezza sociale, Ulrike Meinhof
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