Erano passati 20 minuti dallo scoccare della mezzanotte che segnava il sorgere del 25 aprile 1974. Radio Renascença trasmette Grândola vila morena di José Alfonso [ascoltala qui]. È il segnale di inizio delle operazioni militari rivoluzionarie, con l’arresto degli alti ufficiali fedeli al regime fascista e l’occupazione di luoghi strategici, come l’aeroporto di Lisbona e la prigione politica di Peniche.
03:10 – I ribelli prendono il controllo della stazione televisiva Rádio Televisão Portuguesa, sede delle istituzioni governative, delle stazioni radio Rádio Clube Português ed Emissora Nacional. Movimenti di truppe verso il quartiere Terreiro do Paço di Lisbona.
04:20 – L’MFA (Movimento delle Forze Armate) annuncia attraverso un comunicato di Radio Clube Português la fine del regime fascista. La fanteria occupa l’aeroporto di Lisbona.
09:00 -La fregata Gago Coutinho, in esercitazione con altre imbarcazioni NATO, riceve l’ordine di posizionarsi davanti al Terreiro do Paço e di aprire il fuoco contro i ribelli, ma si rifiuta di obbedire.
11:45 – L’MFA annuncia di aver preso il controllo del paese.
15:15 – Artiglieri dell’MFA liberano le truppe arrestate dalla polizia politica per il precedente tentativo di insurrezione del 16 marzo.
16:15 – Elementi della polizia politicaDGS (ex Pide) sparano sulla folla che circonda il loro quartier generale, provocando una vittima e alcuni feriti.
19:30 – Caetano si arrende all’MFA.
21:00 – La DGS, rimasta l’unica forza fedele al governo, apre il fuoco sulla folla attorno al proprio quartier generale, uccidendo quattro civili e ferendone quarantacinque, poi è costretta ad arrendersi all’intervento di forze della Marina in appoggio all’MFA.
22:00 – I paracadutisti dell’MFA costringono alla resa le ultime unità della Polizia Politica.
*vedi post precedente sulla “rivoluzione dei garofani” qui