In trent’anni nulla è cambiato e il carcere continua a uccidere

13 giugno 2016:

Carcere di Uta, Cagliari: donna di 51 anni si impicca in cella. G. M. era tossicodipendente, non effettuava colloqui con i familiari. Avrebbe finito di scontare la pena tra un anno.

Trent’anni fa, 8 aprile 1986 carcere di San Vittore a Milano:

Morte tossico S Vittore

 

 

Trent’anni sono passati. Tante chiacchiere sul carcere, tanti progetti di riforma della detenzione, tanti proclami: “renderemo le carceri luoghi di vera rieducazione” hanno detto presidenti, papi e ministri.

Ma il carcere continua a uccidere e sempre di più. Perché il carcere ha quel compito: devastare, annichilire la personalità umana… e dunque uccidere! Dal 2000 ad oggi le morti in carcere sono stati 2.536 di cui 904 suicidi (aggiornati al 15 giugno 2016).

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