Io vidi una donna bellissima, con gli occhi bendati ritta sui gradini di un tempio marmoreo. una gran folla le passava dinanzi, alzando al suo volto il volto implorante. Nella sinistra impugnava una spada. Brandiva questa spada, colpendo ora un bimbo, ora un operaio, ora una donna che tentava ritirarsi, ora un folle. Nella destra teneva una bilancia; nella bilancia venivano gettate monete d’oro da coloro che schivavano i colpi di spada. Un uomo in toga nera lesse da un manoscritto: «non guarda in faccia nessuno». Poi un giovane col berretto rosso Balzò al suo fianco e le strappò la benda. Ed ecco, le ciglia erano tutte corrose Sulle palpebre marce; le pupille bruciate da un muco latteo; la follia di un anima morente le era scritta sul volto. Ma la folla vide perché portava la benda.