[assalto a una palazzina nei pressi del ministero degli Interni – 3 febbraio Il Cairo]
Alla periferia est della capitale egiziana, il posto di polizia di Al-Marg è stato assaltato da un gruppo di manifestanti muniti di armi automatiche. Dopo uno scontro a fuoco i manifestanti hanno occupato il commissariato e hanno liberato 27 detenuti in custodia prima d’incendiarlo.
quanta genuina forza di classe si sta manifestando in egitto !
dal mio punto di vista emerge però anche con drammatica chiarezza la necessità di saldare tali lotte imponenti x pratiche e contenuti con un chiaro programma politico anticapitalista !
saluti,
Concordo pienamente Damiano. Credo però che un piccolo passo avanti lo stiano facendo abbandonando la “piazza simbolica” Tahrir, che portava con se l’ambiguità del soggetto “popolo” contro il despota e per la “democrazia parlamentare”. Io penso, o almeno spero, che l’inasprimento inevitabile della lotta porti gli elementi proletari più attenti a scoprire l’articolazione del potere e del sistema capitalista. Certo è che da questa parte del mondo, dall’Europa, terra di rivoluzioni e del marxismo, non gli arriva certo un aiuto ma solo tanta confusione.
saluti